CONSIGLI UTILI PER AVVIARE L’ALLATTAMENTO

Allattare è naturale, ma non sempre facile.

Uno dei miei obiettivi di operatrice materno infantile è quello di divulgare il più possibile adeguatamente informazioni sull’allattamento. In gravidanza ci focalizziamo molto sul parto, ma forse nel viaggio della maternità e della genitorialità, uno degli argomenti più sfidanti è l’allattamento!

Per quanto possa essere naturale, spontaneo, lo start di questo momento non è sempre rose e fiori.

Non è sempre automatico. Per capire bene di cosa parlo, vi farò un parallelismo con quando i bambini iniziano a camminare.

Avete presente quel momento? Il bambino inizia a tirarsi su, a stare in piedi da solo e piano piano si lancia nel mondo. Ci sono bambini che lo fanno molto velocemente, si buttano e riescono al volo, magari perché hanno fratellini più grandi da copiare (i neuroni specchio ci aiutano sempre, più di quanto crediamo). Altri, hanno bisogno di tempo, di prove, magari si ha bisogno di aiuto della mamma. In allattamento è la solita cosa. C’è chi parte senza problemi, chi incontra ostacoli nel percorso, chi ha bisogno di aiuto.

Cosa ci è successo? È successo che nella nostra società, tendiamo sempre di più ad isolarci, ad essere individualisti. Si è perso quel momento in cui le donne apprendevano dalle altre donne, gli antichi mestieri, come quello di essere madre.

Non vediamo mai allattare. Sui social o su internet, un seno che allatta può “sembrare scomodo” per via di alcune stupide policies di privacy. Ci stiamo perdendo un pezzo della nostra cultura, della nostra naturalità.

In questo articolo ci tengo a dare delle indicazioni semplici e chiare che possano essere utili nei primissimi giorni di allattamento.

WHAT YOU SHOULD KNOW ABOUT BREASTFEEDINGCosa dovresti sapere sull’allattamento!

  • Può essere utile, se non lo hai mai fatto, fare un corso o una consulenza in gravidanza per sapere cosa andare a fare e come farlo, avendo veramente chiaro il percorso.
  • Al momento del parto è molto importante rispettare quella che è la GOLDEN HOUR dopo il parto. Il bambino dovrebbe essere lasciato a contatto pelle pelle con la madre sulla pancia, coperto solo da una coperta, in modo tale da dare l’avvio all’allattamento. Già solo questo piccolo ma importantissimo gesto fa attivare il meccanismo ormonale della lattogenesi.
  • Evitare la separazione. Se il bambino non può stare con te, puoi iniziare a spremerti manualmente il colostro e metterlo in siringhe che possono essere date al bambino. Il colostro è il primissimo vaccino del bambino perfetto per lui!
  • Prendere confidenza con il proprio seno, già magari cercando di capire come funziona una spremitura manuale, o provarla a fare. Guarda il mio short, qui su You Tube su come farlo https://www.youtube.com/shorts/HLgBkWyD5Oo
  • Allattare a richiesta, ovvero offrire il seno ogni volta che il bambino mostra segnali di fame.
  • Avere presente quanto contenuto assume a “poppata” un neonato. La somministrazione di aggiunta non prescritta potrebbe sovradistendere lo stomaco.

Giorno 1: lo stomaco può contenere al massimo 5 – 7 ml

Giorno 3: indicativamente tra 22 – 23 ml

Una settimana: 45 – 60 ml

1 mese: 80 – 150 ml

  • La posizione per eccellenza per allattare è la biological nurturing. Di questo farò un articolo a parte. Questa posizione è veramente eccellente per partire. Non proprio quella che ci immaginiamo e quella che ci viene normalmente consigliata.

Sono piccoli accorgimenti che conoscendoli possono veramente cambiare il modo di affrontare questo percorso e sicuramente può essere interessante approfondire ancora di più l’argomento.

È veramente fondamentale partire con le giuste conoscenze in questo ambito. L’allattamento è una branca di tipo specialistico per cui solo professionisti che hanno studiato e studiano costantemente queste tematiche possono veramente esserti di aiuto.

Per qualsiasi dubbio, o chiarimento, come infermiera specializzata in ambito pediatrico e in allattamento, ti invito a contattarmi senza impegno.