Ti usa come un ciuccio…

Quante di noi si sono sentite dire: “Ti sta usando come un ciuccio!”?

Appena una creature viene al mondo ci sono una serie di spassionati consigli non richiesti che mandano totalmente in confusione. 

Dare ascolto alla mamma, alla suocera, al pediatra? A chi?

Per capire bene come funziona l’allattamento e se veramente “il bambino sta usando la propria mamma come ciuccio”, bisogna soffermarci a riflettere su questa affermazione.

Il ciuccio innanzitutto è un sostituto del seno, in inglese è definito come “pacifier”, che rende meglio l’idea di cosa sia, ovvero “un pacificatore”. Questo non significa che non si debba utilizzare, ma difatti sostituisce una prestazione fisiologica che bambino esegue al seno, che ha il suo perché…

Vi spiego in questo articolo perché è importante conoscere come funziona realmente l’allattamento.

Il bambino nasce con un riflesso, istintivo, presente in tutti i bambini sani, che è quello di suzione che viene sollecitato da stimoli tattili o chimici (per altro già presente in gravidanza).

La suzione può differenziarsi in prima stimolazione, suzione nutritiva o suzione non nutritiva (SN o SNN). 

STIMOLAZIONE

All’inizio il bambino non assume subito il latte, ma fa una stimolazione che dura per poco al capezzolo della mamma. Questa stimolazione è importantissima perché attiva l’emissione del latte, per cui si osservano suzioni molto brevi e veloci. E’ fondamentale per avviare la suzione vera e propria.

SUZIONE NUTRITIVA

Durante la suzione il bambino fa un movimento ondulatorio della lingua esercitando una pressione negativa, facendo un sottovuoto del capezzolo e parte dell’areola, che vengono schiacciati nella parte posteriore della lingua (ecco, perché l’attacco corretto deve essere PROFONDO). Ne parleremo a parte…

Nella suzione nutritiva il latte è drenato nella bocca del bambino, trattenuto nella parte posteriore, e attraverso un meccanismo ciclico e ritmico, l’epiglottide si chiude, la lingua si solleva e fa passare il latte che poi viene deglutito. In questi momenti si possono osservare dei momenti di ”apnea” o “stop respiratorio” proprio nel momento della deglutizione (c’è un rumore tipico che fa il bambino che succhia attivamente), nella fase deglutitoria infatti il bambino non può respirare. Questo tipo di suzione, come ci dice il nome, ha lo scopo di nutrire, far passare il latte quando è attivato il “il riflesso di eiezione del latte” (immaginate di vedere arrivare un getto di latte direttamente in bocca, alle volte questo riflesso è molto forte e può causare dei disturbi nel percorso dell’allattamento). Più richiesta di latte c’è, più si produrrà latte: l’allattamento a richiesta nasce da qui.

SUZIONE NON NUTRITIVA

Quella a detta degli specialisti in allattamento “ti prende come un ciuccio” (E’ il ciuccio che vorrebbe essere una tetta! Il bambino fa solamente quello per cui è nato a fare!). E’ anche definita la “suzione consolatoria” del bambino, che non necessariamente serve per consolarlo, ma è importante per mantenere il contatto e per promuovere l’allattamento e il suo proseguimento. Questa può essere sostituita con il ciuccio, come anche no. Aiuta il bambino a rilassarsi, a dormire, scaricare eventuale stress in eccesso, o semplicemente mantenere un contatto con la propria madre. Questo tipo di suzione è importante per regolare i comportamenti neurofisiologici tipici del neonato!

Conoscere le basi dell’allattamento e della nutrizione infantile fin dalla gravidanza e dopo, è il primo passo per avvicinarsi alla naturalità di questo lungo viaggio.

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